Il tema della serata era il Lockdown di cui abbiamo tutti triste e, purtroppo, ben costruita memoria. La narrazione ci presenta due soggetti; un maschietto ed una femminuccia; che un mattino si svegliano in un appartamento londinese inconsapevoli della impossibilità (causa proclamato lockdown) di uscire ma tale impedimento, nei fatti, è imposto da un ‘automa (il famoso Alexia, altoparlante intelligente) che letteralmente impartisce istruzioni e costringe alla cattività i malcapitati che (immagino perché non lo si è visto) attraverso gags e situazioni paradossali proseguono la loro narrazione di vita quotidiana da “reclusi”. Il corto (che poi è un serial) ha coinvolto in contemporanea 3 Paesi (italia-Germania e Gran Bretagna); 5 città diverse  fra le quali certamente Londra, Roma e Berlino e, appunto, attori registi e produttori, ciascuno a casa sua, tutti nello stesso momento a interagire e “pubblicare” il risultato sui social.

 

https://www.bergamonews.it/2020/07/12/london-lockdown-e-della-bergamasca-valentina-signorelli-la-prima-web-serie-sul-covid/382577/?fbclid=IwAR3NBdf7zKx6zWUkPrSTmi_jv38Skb7YdiBvzrNFwnDVAOFthJ-b021ws08