Essere Rotariani non è un privilegio acquisito ma un intimo modo di sentire e vivere.
Il principio cardine è quello di servire al di sopra di ogni interesse personale.
Il primo club di servizio del mondo fu il Rotary Club di Chicago (Illinois, USA), fondato il 23 febbraio 1905 da un avvocato – Paul P. Harris – e da tre suoi amici: un commerciante di stoffe, un commerciante di carbone ed un ingegnere minerario. L’intento di Paul Harris era quello di far rivivere il clima amichevole che regnava fra i negozianti del villaggio in cui era cresciuto da ragazzo. Il nome “Rotary” deriva dalla consuetudine iniziale di riunirsi a rotazione presso i luoghi di lavoro dei singoli soci.

Missione

Lo scopo primario del Rotary è quello di rendere un servizio sociale in seno alla comunità, nell’ambiente di lavoro e a favore della comunità mondiale. I Rotariani perseguono la pace e la comprensione internazionale fornendo servizi umanitari ed incoraggiando il rispetto di elevati principi etici nell’esercizio d’ogni professione. Il motto del Rotary è: “Servire al di sopra di ogni interesse personale”.

Effettivo

Il Rotary International è un’associazione formata da esponenti dei più diversi settori professionali – uomini e donne – pronti ad offrire un servizio volontario per migliorare la qualità della vita in seno alla propria comunità e alla comunità internazionale. L’effettivo d’un Rotary club rappresenta come uno spaccato della vita professionale e dei quadri dirigenti d’una comunità. In tutto il mondo, i Rotary club si riuniscono ogni settimana. Essi sono apolitici, aconfessionali, aperti a tutte le culture e religioni.

• Il Rotary conta circa 1,2 milioni di soci suddivisi in circa 30.000 club presenti in più di 160 paesi
• Ammesse per la prima volta nel Rotary nel 1987, le donne costituiscono attualmente un settore del Rotary in continuo aumento. Di esse, più di 2.000 sono presidentesse di club e molte altre cominciano ad assumere importanti funzioni di guida.

Il servizio di oggi

• I Rotariani svolgonoprogetti d’interesse pubblico, che riguardano molti dei problemi più scottanti del mondo moderno, quali: la fame, l’inquinamento dell’ambiente e l’analfabetismo, le epidemie, l’attenzione per le giovani generazioni e gli anziani.
• I club concepiscono e realizzano autonomamente progetti di servizio in base alle esigenze locali. Essi sono comunque incoraggiati a privilegiare le seguenti aree d’intervento: infanzia a rischio, assistenza ai disabili, assistenza medico-sanitaria, comprensione e amicizia internazionali, alfabetizzazione, problemi demografici, povertà e fame, ambiente e problemi urbani.