Serata conviviale speciale quella di Giovedì 3 ottobre per il nostro Club che ritrovandosi nello splendido Chiostro di San Francesco in Città Alta ha potuto apprezzare l’anteprima di una manifestazione o meglio di un “Grande Evento” che giunto alla XI edizione sta caratterizzando la nostra Città rendendola sempre più nota nel panorama nazionale e non solo.

Bergamo Scienza per l’appunto, un Evento nato quasi per gioco in occasione di una “serata al caminetto” sostiene l’assistente del Governatore, una delle tante iniziative che trovano la loro origine quando più rotariani si incontrano per dare vita a qualcosa di esclusivo”.

 E dopo questa premessa a cui hanno fatto seguito i saluti dei diversi presidenti riunitisi in interclub per dare degna apertura a questa importante manifestazione, il folto gruppetto del Rotary Nord ha potuto condividere e prendere visione del ricco  nonché esclusivo programma che caratterizza questa nuova edizione 2013 di Bergamo Scienza.

Obiettivo anche quest’anno quello di avvicinare il grande pubblico alla scienza, dimostrando che anche temi altamente complessi possono essere visti, trattati e affrontati con un linguaggio semplice e divulgativo.

Una folta carrellata di eventi e dibattiti  dove scienziati, esperti di fama internazionali nonchè premi Nobel, guideranno il grande pubblico tra i molteplici campi di applicazione della scienza:

Dal Fisico Fabio Peri direttore del Planetario di Milano  al nobel della medicina Jack  W.Szostak che ci guiderà in un viaggio straordinario tra le molecole umane, dall’astrofisico Corradini ai Nobel della Fisica   Tannoudji  e Wilczek che illustreranno le loro  teorie per raffreddare atomi  oltre che la cromodinamimica quantistica; saremo introdotti alla scoperta di scenari legati allo sfruttamento energetico del pianeta, legati alla connettività sociale; saranno illustrati nuovi modelli di smart cities e di smart citizens. Direttamente dal CERN di Ginevra la dott.ssa Fabiola Gianotti ci farà percorrere le tappe e i risvolti della scoperta del bosone di Higgs. Saranno trattati temi attualissimi come quello legato alla ricerca sulle staminali, alle modalità di ottimizzazione dei sistemi ospedalieri con un esperto del Max Planck Institute for Human Development di Berlino, si parlerà di archivi digitali del DNA, di neuroetica, spaziando tra presente e futuro, tra realtà e fantasia. Un altro tema di rilievo che verrà trattato a più livelli anche attraverso attività ludiche e di intrattenimento, laboratori, spettacoli e show coking, quello legato al cibo e all’alimentazione.

Un viaggio quindi  emozionante e affascinante, un percorso tra medicina, genetica, neuroscienze, fisica,astrofisica,ingegneria,archeologia,matematica,biologia,chimica,nutrizione,psicologia e robotica.

Accanto alla presentazione del programma abbiamo potuto osservare in anteprima alcuni laboratori attrezzati presso le splendide sale dell’antico chiostro:

Dalle sperimentazioni alle prove tecniche a base di anidride carbonica organizzate da un gruppo di giovani chimici sotto gli archi di questo splendido edificio, allo splendido scenario di “Melamangio” allestito in un ambiente sensibile dove ogni spettatore ha potuto immergersi in uno spazio naturale per scoprire i segreti del frutto per eccellenza, la Mela!

E in un ambiente fantastico  ci siamo immersi nel piacevole profumo di fragranti mele e abbiamo potuto scoprire la storia fin dalle origini del peccaminoso frutto, la sua provenienza, le caratteristiche, la proprietà e vederne i diversi usi nell’arte  nel cinema e nella musica.

E via scorrendo, ogni angolo dell’incantevole chiostro è stato  portatore di conoscenze e di fantastiche scoperte!

Un’anteprima superba di una grande manifestazione che dal 4 al 20 ottobre trasformerà la nostra Bergamo nella città della Scienza, che si popolerà di ottimi scienziati e curiosi visitatori  provenienti da tutto il mondo.

La serata è stata poi allietata da un piacevole buffet che ha consentito a ciascun socio rotariano di coniugare in compagnia di familiari e  amici, momenti di grande cultura e conoscenza con momenti esclusivi di vita rotariana.

C.A.